24 maggio, Verona: Convengo plastiche da riciclo – perché il valore conta

Dal 23 al 25 maggio si terrà a Verona la ventitreesima edizione della fiera internazionale della pulizia professionale, PULIRE.

La più grande fiera in Italia della pulizia professionale, che ospita un’offerta merceologica completa di macchine, prodotti chimici, attrezzature e componentistica per la pulizia professionale e l’igiene degli ambienti. 30 anni di storia al servizio degli operatori fanno di Pulire la seconda manifestazione in Europa per importanza e dimensioni e una delle più importanti a livello mondiale.

I più grandi gruppi internazionali, le aziende leader di settore, le soluzioni più innovative. Tutto al servizio degli operatori del pulito.

Presso lo stand di Afidamp, mercoledì 24 maggio alle ore 17 IPPR e COREPLA presenteranno alle aziende del settore i risultati dello studio sul mercato delle plastiche riciclate: le tipologie, le quantità in gioco, la qualità che da sempre distingue i materiali riciclati in Italia e le modalità per ottenere il marchio Plastica Seconda Vita.

I temi che verranno trattati sono:

  • Plastica riciclata: quantità, qualità, settori di impiego (Corepla, relatore Davide Pollon)
  • Il marchio Plastica Seconda Vita come strumento di valorizzazione di manufatti e imballaggi  (IPPR , relatore Maria Cristina Poggesi)
  • Case history: l’esperienza di un riciclatore (Breplast, relatore Marco Musselli).

Un’occasione per fare luce sulle possibili fonti di approvvigionamento di materie prime seconde per la produzione di imballaggi e manufatti conformi al CAM  sanificazione e pulizia.

 

Ricordiamo infatti che il Decreto Ministeriale relativo ai Criteri Ambientali Minimi (CAM) per il servizio di  sanificazione per le strutture sanitarie e la fornitura di prodotti detergenti, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 262 (Serie Generale) del 9/11/2016 dà, ancora una volta, spazio ai prodotti in plastica riciclata:

  • I carrelli per la pulizia (par. 4.4.4  “Prodotti ausiliari per l’igiene”, come clausola contrattuale) dovranno avere secchi in plastica riciclata (almeno il 50% ) di colori diversi a seconda della destinazione d’uso. Plastica Seconda Vita è strumento di presunzione di conformità a tale requisito (il decreto richiama infatti i criteri di verifica individuati nel CAM arredo urbano);
  • Gli imballaggi primari riutilizzabili (par. 5.1.8 e 5.2.8 “Requisiti dell’imballaggio” come criteri ambientali minimi dei detergenti per pulizie ordinarie e straordinarie) dovranno avere un contenuto di plastica riciclata pari ad almeno il 30%. Tale criterio sarà opzionale fino al 9 novembre 2017, successivamente sarà obbligatorio. Plastica Seconda Vita è criterio di verifica di tale requisito in quanto certificazione di parte terza conforme alla norma UNI EN ISO 14201.

 

IPPR sarà inoltre presente per tutta la durata della manifestazione con un proprio spazio presso il Padiglione .Gall.2/3 stand 4