Idea Plast, un’azienda dai mille volti. Tutti ecosostenibili

 

 

Tutto è iniziato nello Studio Tecnico Trentini. Qui il signor Alessandro faceva consulenze sulla progettazione di stampi e articoli plastici. Era il 1987. Da quello studio è nata Idea Plast S.r.l. , un’azienda che è stata in grado di affrontare il progresso impresso dai sistemi CAD nelle aziende, trasformando il proprio know how in qualcosa di più grande. Oggi Idea Plast si propone alle imprese come un partner capace di fornire più che un prodotto, una soluzione. La chiave è sempre la stessa: ascoltato il problema, la soluzione va solo creata.

Nel corso degli anni l’impresa di Rho si è evoluta, sviluppando due marchi: Idea Style e Green Projects. Questa ultima è una linea che si focalizza su prodotti fatti con plastica riciclata, con particolare attenzione agli arredi urbani. Proprio per promuovere giostrine e panchine in materiale riciclato, Idea Plast S.r.l. ha aderito a IPPR – Istituto per la Promozione delle Plastiche da Riciclo. La richiesta della certificazione Plastica Seconda Vita per i prodotti Green Projects è stata una scelta naturale.

 

“Quando proponiamo i nostri prodotti, i motivi di vanto sono due: la certificazione Plastica Seconda Vita, che ritengo un’eccellenza a livello europeo e la certificazione UNI1176. Nonostante i suoi costi importanti questa certificazione, rilasciata da un ente terzo – Tuv Sud – è una rarità in Italia. L’80% dei nostri competitor fa solo un’autocertificazione”, ci spiega Alessandro Trentini. Inoltre i prodotti Green Projects a marchio Plastica Seconda Vita sono motivo di vanto per le amministrazioni: “Il sindaco di Lainate che ha acquistato da noi degli arredi urbani certificati, espone con fierezza nel suo studio l’attestato in cui dichiariamo che il comune ha comprato prodotti che danno una seconda vita alla plastica”.

 

Un altro punto di forza dei prodotti green creati dall’azienda è quello di aver voluto valorizzare l’estetica. “I giochi in plastica riciclata erano solitamente marroni e verdi, due colori che non attiravano i bambini. L’anima da progettisti ci è venuta in aiuto: abbiamo dato un tocco di colore a queste giostrine, inserendo del polietilene riciclato industriale colorato”.

 

Green Projects nasce come azienda a sé stante, con sede a Novara rilevata 6 anni fa da Idea Plast. Si occupa di arredi e giochi in plastica riciclata, completati da inserti in legno o alluminio a seconda delle esigenze. “Per quanto riguarda l’impiego di materiali, siamo in continuo sviluppo”, spiega Trentini. Il progetto non è nato da un’indagine di mercato: “Abbiamo seguito il cuore. Lavorando da sempre con la plastica, eravamo consapevoli della necessità del suo corretto smaltimento. Abbiamo dunque sentito questa spinta verso il riciclo”.

 

Uno degli impulsi è nato da Esselunga, la catena di supermercati che ha recentemente assistito alla scomparsa del suo fondatore, Bernardo Caprotti. “Abbiamo elaborato per Esselunga delle cassette per la frutta con Idea Plast. Poi ci è stato proposto il problema del loro smaltimento. Green project era la soluzione. Abbiamo aperto un punto produttivo a Pontedera, vicino Revet , che ci fornisce le materie prime seconde per i prodotti in plastica riciclata”. La tappa successiva è stato lo studio dell’impatto dei giochi in plastica riciclata.

 

“Oggi le pubbliche amministrazioni non hanno ancora la cultura adatta per recepire gli acquisti verdi, ma nei 6 anni di attività di Green Projects abbiamo visto un’evoluzione di interesse.

 

L’acquisto di un gioco in plastica riciclata serve anche per sensibilizzare i cittadini”, osserva Trentini. Complice anche il Green Public Procurement  i requisiti CAM, gli acquisti verdi sono ormai un obbligo per i comuni che sempre più decidono di abbellire con arredi sostenibili i propri parchi.

 

Il mercato non è molto generoso con i prodotti in materiali riciclati: vengono spesso percepiti come più costosi e il loro valore circolare è sottovalutato. In più si trascura il taglio fisiologico dei costi di manutenzione: con una panchina in legno ad esempio si deve intervenire più spesso per la conservazione e sostituzione. Con gli arredi in plastica riciclata questo non succede. Tuttavia Green Projects ambisce a registrare un incremento di fatturato del 40% per la fine del 2016. Il che significa che qualcosa sta cambiando.

 

Ad oggi Idea Plast collabora anche per lo sviluppo di progetti innovativi. Ne è un esempio la partnership con Greenrail , startup impegnata nella produzione di traversine ecosostenibili, fatte in plastica e gomma riciclate. Per loro Idea Plast ha sviluppato gli stampi e fatto i primi test sui materiali.