In arrivo un tax credit per la plastica riciclata?

Il Ministero dell’Ambiente sta lavorando per istituire un credito di imposta dedicato alle imprese che acquistano prodotti realizzati con materiali riciclati da plastiche miste. Si tratta di oggetti realizzati con materia prima seconda creata dalla raccolta differenziata di packaging in plastica ma anche dalla selezione di rifiuti urbani residui (Rur). Si tratta di una norma inserita nella legge di bilancio 2018.

 

Il tax credit previsto per questo tipo di acquisto è del 36% e prevede, per ogni beneficiario, un credito di imposta fino a un massimo di 20 mila euro e che potrà essere utilizzato solo in compensazione. È previsto un tetto massimo annuale di 5 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2019 al 2021. Su questo decreto sta lavorando anche il Ministero dell’Economia in accordo con il Ministero dell’Ambiente.

 

Come funziona?

Ogni impresa che acquisterà prodotti ricavati da plastica riciclata, dovrà indicare in dichiarazione dei redditi il periodo d’imposta in cui l’acquisto sarà stato effettuato. Non è una spesa che concorre alla formazione del reddito ai fini dell’Irap e di altre imposte dirette. Per beneficiare del credito d’imposta, il modello F24 deve essere presentato esclusivamente attraverso i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate, pena il rifiuto dell’operazione di versamento.