,Plastica Seconda Vita nei bandi della Regione Toscana
17-06-11

Gentili Soci, informiamo che nei giorni scorsi la Regione Toscana ha assunto alcune importanti delibere in materia di “Criteri e modalità per l’erogazione di contributi per l’acquisto di prodotti realizzati con plastiche miste derivate dall’attività di selezione delle raccolte differenziate di imballaggi in plastica effettuate in Toscana”. Le risorse finanziarie complessive sono pari ad euro 1.000.000,00. La Giunta Regionale ha infatti ritenuto opportuno, alla luce degli esistenti documenti di programmazione ambientale, definire i criteri e le modalità per la concessione di contributi regionali per l finanziamento di acquisti verdi di prodotti durevoli in plastica riciclata. I finanziamenti dovranno essere destinati all’acquisto di prodotti realizzati con plastiche miste derivate dall’attività di selezione delle raccolte differenziate degli imballaggi in plastica effettuate in Toscana, rispondenti alle finalità di cui al protocollo di intesa tra Regione Toscana, Revet S.p.A. e Corepla per il miglioramento e l’incremento del riciclaggio delle materie plastiche. Soggetti beneficiari dei finanziamenti sono i comuni, le provincie, gli enti, istituti ed aziende soggette alla vigilanza degli stessi. Le categorie di prodotti acquistabili sono: – Arredo urbano; – Prodotti per la viabilità e allestimento percorsi; – Parchi giochi e strutture ludiche; – Contenitori per la raccolta differenziata. I prodotti acquistabili devono essere realizzati con materiali derivati da plastiche miste, provenienti da raccolta differenziata degli imballaggi in plastica effettuata in Toscana, aventi il marchio IPPR ,Plastica Seconda Vita o equivalenti, ed essere conformi alle specifiche tecniche di cui alla circolare del Ministero dell’Ambiente del 4 agosto 2004. La percentuale di plastica mista da raccolta differenziata impiegata nel manufatto riciclato dovrà essere contenuta nella relazione tecnica allegata alla domanda di richiesta di finanziamento. Gli interventi regionali hanno riguardato, come detto, l’erogazione di contributi ai Comuni per raccolta monomateriale del vetro. Le categorie di prodotti acquistabili, secondo il bando della Regione Toscana, sono le campane per la raccolta del vetro da collocare per strada, realizzate con plastiche derivanti da raccolta differenziata e/o da scarto industriale nella misura minima del 30%. Le campane dovranno avere, recita il bando, il marchio IPPR – ,Plastica Seconda Vita – MIX ECO o equivalente. Dopo la recente pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto del Ministero dell’Ambiente in materia di acquisti pubblici verdi, al cui interno è presente il marchio “,Plastica Seconda Vita” tra i requisiti essenziali, un nuovo strumento normativo, questa volta regionale, recepisce l’etichetta ecologica della filiera plastica!