Certificazione “,Plastica Seconda Vita
reusable bag”

 

Come noto la recente Legge 116/2014 ha sbloccato le sanzioni previste per la commercializzazione di sacchi per asporto merci non conformi a quanto previsto dalla normativa nazionale, dando contestualmente piena attuazione alle prescrizioni circa spessori, contenuto di plastica riciclata, diciture informative per il consumatore.

 

Alla luce dei suddetti sviluppi e dei necessari chiarimenti apportati, IPPR ha aggiornato il disciplinare per la certificazione “,Plastica Seconda Vita” introducendo il marchio “PSV – reusable bag”. L’Istituto intende così supportare le Aziende che desiderino attestare non soltanto la conformità alle prescrizioni di legge dei propri prodotti, ma anche la sensibilità  delle imprese nei confronti della sostenibilità ambientale.

 

Queste le caratteristiche tecniche  – dettate dalla Legge 28/12 e dal Decreto Interministeriale 18 marzo 2013 –  che i sacchi per asporto merci realizzati con polimeri tradizionali dovranno rispettare:

1)      sacchi riutilizzabili con  maniglia esterna alla dimensione utile del sacco:

  • spessore superiore a 200 micron e contenuto di plastica riciclata pari ad almeno il 30% se destinati all’uso alimentare;
  • spessore superiore a 100 micron e contenuto di plastica riciclata pari ad almeno il 10% per cento se non destinati all’uso alimentare;

 

2)       sacchi riutilizzabili con maniglia interna alla dimensione utile del sacco:

  • spessore superiore ai 100 micron e contenuto di plastica riciclata pari ad almeno il 30% se destinati all’uso alimentare;
  • spessore superiore ai 60 micron e contenuto di plastica riciclata pari ad almeno il 10% per cento se non destinati all’uso alimentare;

Ricordiamo che il marchio “,Plastica Seconda Vita” è criterio di ammissione al portale AcquistiVerdi.it e che ai Soci IPPR sono riservate  condizioni agevolate per la promozione dei manufatti a marchio.

 

Rimaniamo a disposizione per fornire ulteriori informazioni riguardo al marchio “PSV – reusable bag”.