CIRCOLARE 16-07-12: macinazione plastica: non è recupero e non va autorizzata

 

Con sentenza del 30.01.12 (n. 656/11) il Tribunale di Vicenza – Sezione Penale, ha stabilito che materozze, sfridi, manufatti fuori specifica (materiale, quindi, pre-consumo) debbano qualificarsi come materie prime seconde o sottoprodotti.

Secondo il Tribunale, la perizia di conformità del materiale alla norma UNI 10667 conferma la predetta tesi, con la conseguenza che dette sostanze non soggiacciano alla disciplina sui rifiuti.

Operazioni quali macinazione e rigranulazione vengono quindi considerate dal Tribunale di Vicenza normale pratica industriale.