Discovering
the Polymers

The world of polymers is complex and fascinating.Educating is one of IPPR’s missions, which is why you will find below a detailed analysis of the complex world of polymers, in terms of materials, transformation processes and application sectors. Indeed, there is something for everyone.

Plastic: families and materials

From a chemical viewpoint, plastics are generally obtained through the polymerisation of a number of basic molecules (monomers) to form long chains. We speak of homopolymers if a single type of monomer is used, copolymers if two or more different monomers are used, and polymer alloys if the material is obtained by mixing two monomers that polymerise without combining chemically.

To this polymer base, various substances (called “fillers”) are then added depending on the application the plastic is intended for. These substances can be plasticisers, dyes, anti-oxidants, lubricants and other special components that give the finished plastic material the desired properties of workability, appearance and strength.

The advantageous characteristics of plastics over metallic and non-metallic materials include greater ease of processing, cost-effectiveness, colourability, acoustic, thermal, electrical and mechanical (vibration) insulation, corrosion resistance and chemical inertness, as well as water-repellence and invulnerability to mould, fungus and bacteria.

An analysis of plastic families and materials is given below.

Thermoplastics and Thermosetting Plastics

Thermoplastics

Sono dette termoplastiche quelle materie plastiche che acquistano malleabilità, cioè rammolliscono, sotto l’azione […] del calore. In questa fase possono essere modellate o formate in oggetti finiti e quindi per raffreddamento tornano ad essere rigide. Questo processo, teoricamente, può essere ripetuto più volte in base alle qualità delle diverse materie plastiche

Thermosetting Plastics

Sono un gruppo di materie plastiche che, dopo una fase iniziale di rammollimento dovute al […] riscaldamento, induriscono per effetto di reticolazione tridimensionale; nella fase di rammollimento per effetto combinato di calore e pressione risultano formabili. Se questi materiali vengono riscaldati dopo l’indurimento non ritornano più a rammollire, ma si decompongono carbonizzandosi. Il calore, pertanto, modifica in modo irreversibile la loro struttura chimica e quindi non possono essere più rammollite.

ACRILONITRILE-BUTADIENE-STIRENE – ABS

Ottenuto per copolimerizzazione di acrilonitrile, butadiene e stirene.

[…] align="justify">Utilizzato per la produzione di manufatti particolarmente resistenti all’urto quali valige, piccoli e grandi elettrodomestici, chassis per apparecchiature elettrico/elettroniche, telefoni, accessori nel settore automobilistico. Viene anche miscelato con PVC

POLIESTERI INSATURI – UP

Le resine poliestere insature si ottengono per esterificazione di una miscela di un acido […] bibasico saturo e di un acido alifatico con glicoli alifatici. Vengono messe in opera mediante diverse tecnologie applicative. Mediante colata si producono bottoni, fibbie, parti elettriche, mattonelle, lastre in finto marmo. Mediante stampaggio di resina prepolimerizzata con cariche e fibra di vetro si ottengono manufatti per l’industria elettrica, elettronica e chimica. Vengono inoltre fabbricate lastre piane ondulate utilizzate in edilizia. Un settore di rilievo è quello della nautica, dove le resine poliestere trovano applicazione nella fabbricazione di scafi e di intere imbarcazioni. Trovano applicazione inoltre nel settore dei trasporti, dei grandi contenitori e in una serie di applicazioni che vanno da parti di aerei ed elicotteri a schermi radar, articoli sportivi, ecc.

POLIACETALI – POM

Ottenuti per polimerizzazione di aldeide formica. Utilizzato prevalentemente nella […] produzione della meccanica fine.

POLIURETANI – PU

Ottenuti per reazione tra divisocianati e polioli. Esistono diverse composizioni in funzione […] dell’applicazione finale. Utilizzati nella fabbricazione di finte pelli, suole e tacchi da scarpe, film per isolamento elettrico, articoli per lo sport, per uso tecnico e nel settore medicale.

POLIAMMIDI – PA

Ottenuti dalla reazione fra diammine e acidi bibasici o fra lattami e amminoacidi. […] Utilizzato per la produzione di fibre sintetiche (nylon), per masse da stampaggio nell’industria meccanica, nella produzione di film per l’imballaggio flessibile di prodotti alimentari.

RESINE ALCHIDICHE

Ottenute per esterificazione di trioli (glicerina) e acidi bicarbossidici saturi e insaturi. Possono contenere […] anche monomeri vinilici. Utilizzati nel settore delle pitture e vernici , come resine da stampaggio, e anche dove siano richieste caratteristiche elettriche, resistenza meccanica, al calore ed alla fiamma. I settori applicativi sono apparecchi RTV, parti elettriche di motori a scoppio e motori elettrici.

POLIBUTILENTEREFTALATO – PBT

Ottenuto per condensazione dell’acido tereftalico con butilenglicole. E’ […] utilizzato nelle costruzioni meccaniche ed elettrotecniche, rinforzato con fibre di vetro.

RESINE ALLILICHE – DAP

Ottenute mediante esterificazione dell’alcool insaturo allilico con acidi ftalici. […] Utilizzate come masse da stampaggio per l’impregnazione di tessuti o fibre di vetro. Vengono fabbricati isolatori elettrici, articoli tecnici per calcolatori, circuiti stampati, parti per avionica ed aerospaziale, lastre rinforzate, tubi, parti di missili.

POLICARBONATO – PC

Ottenuto per reazione di bisfenolo e fosgene. Utilizzato per manufatti trasparenti, caschi […] protettivi, componenti per auto.

RESINE EPOSSIDICHE – EP

Ottenute per condensazione di bisfenolo e epicloridrina. Utilizzata nella produzione di […] vernici, adesivi, laminati, isolatori elettronici. Si usa anche rinforzata con fibre di vetro, di carbonio e aramidiche.

POLIFENILENOSSIDO – PPO

E’ un polimero di policondensazione di tipo polietere aromatico del 2,6 metilfenolo. […] Resiste alla temperatura di esercizio di 175°C e conserva le sue caratteristiche meccaniche tra –40 e + 120°C . Utilizzato in una serie di settori tecnici dove sono richieste elevate caratteristiche meccaniche a temperatura elevata: elettrico, elettronico, medicale, trasporti, elettrodomestico, industriale.

RESINE FENOLICHE - FENOPLASTI – PF

Ottenute per condensazione di fenolo e formaldeide. Utilizzata nella produzione di […] laminati, adesivi, componenti elettrici e motoristici.

POLIETILENE o POLITENE – PE

Scoperto da Gibson e Fawcett nel 1935 e ottenuto per polimerizzazione dell’etilene. […] Differenziando il processo di polimerizzazione si può ottenere: LDPE (PE a bassa densità) per la produzione di film, casalinghi, giocattoli, contenitori, tubazioni; LLDPE (PE lineare a bassa densità) per la produzione di film; HDPE (PE ad alta densità) per la produzione di cassette e cassoni industriali, flaconi, contenitori per liquidi, serbatoi per carburanti e tubazioni per il trasporto di gas ed acqua a pressione.

RESINE FURANICHE

Ottenute per condensazione dell’aldeide furfurilica (furfurolo) e dell’alcool furfurilico con fenolo. […] Sono caratterizzate da buona resistenza al calore, agli acidi ed alle basi e, alcune di esse, ai solventi. Utilizzate come rivestimenti anticorrosivi nell’industria chimica anche sotto forma di laminati impregnati, per la preparazione di mastici e stucchi, in fonderia come leganti di sabbia nella preparazione di stampi, e nel settore degli adesivi.

POLIFENILENSOLFURO – PPS

Ottenuto trattando il paradicloro-benzene con il solfuro di sodio in presenza di solventi. […] Resiste alla temperatura di 190°C in continuo, con punte di 230/260°C. E’ caratterizzato da elevate inerzia chimica e rigidità. Utilizzato in numerose applicazioni tecniche in campo elettrico, elettronico, fotografico, aereonautico, meccanico e nella fabbricazione di particolari elettrodomestici.

RESINE MELAMINICHE – MF

Ottenuta per condensazione di melamina e aldeide. Per la sua buona resistenza meccanica é utilizzata per la […] produzione di laminati, di stoviglie e negli isolanti elettrici.

POLIETILENTEREFTALATO – PET

Ottenuto per condensazione dell’acido tereftalico con glicoletilenico. Utilizzato per […] la produzione di contenitori per liquidi, supporti per pellicole fotografiche, tappeti, buste multistrato per cibi precotti, nastri per audio e video cassette.

RESINE UREICHE – UR

Ottenuta per condensazione di urea e formaldeide. Utilizzata per la produzione di pannelli truciolari. […]

POLIISOBUTILENE – PIB

Il poliisobutilene è un polimero saturo termoplastico. E’ caratterizzato da […] eccellenti proprietà dielettriche. E’ resistente agli acidi, alle basi ed è insolubile negli alcoli, nei chetoni e negli eteri. I tipi oleosi vengono impiegati nel settore degli adesivi, come olio per condensatori e trasformatori e come regolatore della viscosità negli oli per motori. I tipi semisolidi vengono utilizzati come impermeabilizzanti di supporti in tessuto. Le lastre di PIB servono come rivestimenti di serbatoi.

OLITETRAFLUOROETILENE - PTFE (Teflon)

Ottenuto per polimerizzazione del tetrafluoroetilene. Utilizzato per rivestimenti antiaderenti resistenti ad alte […] temperature, per isolamento elettrico, per protezione dagli agenti acidi.

POLIVINILIDENCLORURO – PVDC

Ottenuto per polimerizzazione del cloruro di polivinilidene (policloruro di vinilidene). […] Viene utilizzato prevalentemente sotto forma di soluzione e di emulsione acquosa per il rivestimento barriera a vapore d’acqua, gas ed aromi, di film da imballaggio di varia composizione.

POLIMETILMETACRILATO – PMMA

Ottenuto per polimerizzazione dell’acido metacrilico. Viene utilizzato per la […] produzione di lastre trasparenti, lastre per coperture, insegne luminose e per apparecchiature ottiche.

POLIVINILIDENCLORURO CLORURATO – CPVDC

Ottenuto per clorurazione del cloruro di polivinile. E’ caratterizzato da una […] termoresistenza superiore a quella del PVC di circa 30°C . Utilizzato nella produzione di lastre, tubi, raccordi, parti di pompe ed altri articoli tecnici. Trova impiego anche nel settore tessile e in quello degli adesivi.

POLIPROPILENE – PP

Ottenuto per polimerizzazione del propilene. Utilizzato per la produzione di componenti per […] auto, tubazioni, arredamento, casalinghi, film per imballaggi, tubi termoidraulici per impianti di riscaldamento.

POLIVINILIDENFLUORURO – PVDF

Ottenuto per polimerizzazione del fluoruro di vinilidene, è caratterizzato da […] un’elevata inerzia chimica accompagnata da eccellenti doti di rigidità e termoresistenza. E’ utilizzato nell’industria chimica con temperature di esercizio fino a 120°C . Per le sue caratteristiche piezoelettriche trova applicazione nei settori elettrico ed elettronico.

POLISOLFONI – PSU

Ottenuti per reazione fra difenileteri e difenilsolfoni. Utilizzato per apparecchiature che […] devono subire trattamenti a temperature superiori a 150/180°C, fino a 250°C per un tipo particolare.

TERPOLIMERO METILMETACRILATO BUTADIENE STIRENE – MBS

Ottenuto per polimerizzazione e innesto di metilmetacrilato, sul copolimero butadiene […] stirene o polibutadiene e stirene in presenza di catalizzatori. Utilizzato nella produzione di giocattoli, parti di frigoriferi, penne, batterie, articoli tecnici e decorativi, articoli sportivi.

POLISTIRENE o POLISTIROLO – PS

Ottenuto dalla polimerizzazione dello stirene. Nelle versioni cristallo o antiurto viene […] largamente usato nella produzione di imballaggi, articoli per uso domestico, grandi e piccoli elettrodomestici, giocattoli, elettronica di consumo.

POLISTIRENE ESPANSO – EPS

Ottenuto dalla polimerizzazione dello stirene in presenza di un agente espandente. Una […] volta espanso si presenta come materiale molto leggero, utilizzato prevalentemente nell’imballaggio, nell’isolamento e alleggerimento di strutture nell’edilizia, nella produzione di calotte interne per caschi di protezione.

TERPOLIMERO ACRILONITRILE - STIRENE - ESTERE ACRILICO – ASA

Ottenuto per polimerizzazione e innesto: un elastomero acrilico disciolto in stirene e […] acrilonitrile viene polimerizzato in presenza di perossidi. Utilizzato per la produzione di lampade stradali, insegne, targhe, mobili da giardino, parti di biciclette e moto e piccoli elettrodomestici.

TERPOLIMERO ACRILONITRILE - STIRENE - ESTERE ACRILICO – ASA

Ottenuto per polimerizzazione e innesto: un elastomero acrilico disciolto in stirene e […] acrilonitrile viene polimerizzato in presenza di perossidi. Utilizzato per la produzione di lampade stradali, insegne, targhe, mobili da giardino, parti di biciclette e moto e piccoli elettrodomestici.

POLIVINILACETATI – PVA

Ottenuti per polimerizzazione dell’acetato di vinile. Utilizzati per la produzione di […] adesivi, idropitture e inchiostri.

TERPOLIMERO METILMETACRILATO BUTADIENE STIRENE – MBS

Ottenuto per polimerizzazione e innesto di metilmetacrilato, sul copolimero butadiene […] stirene o polibutadiene e stirene in presenza di catalizzatori. Utilizzato nella produzione di giocattoli, parti di frigoriferi, penne, batterie, articoli tecnici e decorativi, articoli sportivi.

POLIVINILCLORURO – PVC

Ottenuto per polimerizzazione del cloruro di vinile. Prodotto industrialmente, dal 1930, il […] PVC, grazie alla sua versatilità, alla sua resistenza all’usura, agli agenti chimici ed atmosferici e al fuoco, si presta alle più svariate applicazioni nei settori edilizia e costruzioni (tubi, profili per finestre), imballaggio alimentare e farmaceutico (vaschette per alimenti, blister, etc.) cavi, trasporti, sport e tempo libero, arredamento, abbigliamento, casalinghi e prodotti medicali (sacche per plasma sanguigno, tende ossigeno, etc.)

ACETATO DI CELLULOSA – CA

Ottenuto per reazione di cellulosa con anidride acetica in presenza di solventi e […] catalizzatori. Caratterizzato da aspetto lucente, elevata trasparenza e tatto gradevole. Viene utilizzato in una svariata quantità di manufatti per molti settori di consumo: dai pettini alle montature per occhiali, dai facciali per caschi ai tasti per macchine da scrivere, dalle scatole trasparenti agli spazzolini da denti.

COPOLIMERO STIRENE-ACRILONITRILE – SAN

Ottenuto per copolimerizzazione di stirene ed acrilonitrile. Viene utilizzato in […] numerosissime applicazioni tecniche in diversi settori, dai casalinghi all’autotrasporto, dall’imballaggio alle lastre, dai piccoli elettrodomestici alla cosmetica, dagli articoli per cancelleria a quelli per l’elettronica.

ETILENVINIL ACETATO – EVA

Ottenuto per co-polimerizzazione dell’etilene con acetato di vinile. Le […] caratteristiche variano in funzione del tenore in acetato di vinile. Viene utilizzato generalmente nella produzione di film coestrusi, in campo elettrico, medicale, nel settore calzaturiero ed in quello dei giocattoli.

I processi di trasformazione

Ottenuto per condensazione dell’acido tereftalico con butilenglicole

Calandratura

Consiste nel distendere e comprimere con una macchina, costituita da cilindri riscaldati, il polimero riscaldato e […] reso plastico, ottenendo fogli di spessore desiderato.

Estrusione

Consiste nella trasformazione in continuo di materiale plastico riscaldato e spinto da una vite senza fine, […] attraverso un ugello che dà al materiale la sagoma richiesta e che per raffreddamento assume la sua forma stabile. E’ il procedimento più diffuso nella lavorazione delle materie plastiche.

Stampaggio

Tecnica che vede il polimero fuso alimentare uno stampo di cui, per compressione e raffreddamento, assume la forma […] desiderata. Lo stampaggio può essere di quattro tipi:

  • a compressione, per ottenere manufatti con caratteristiche meccaniche migliori e omogenee (come per oggetti di forma complessa, quali prese e spine elettriche);
  • per stratificazione, per realizzare prodotti anche di grandi dimensioni, come gli scafi da barca;
  • a iniezione, per fare ad esempio contenitori, calzature, ruote dentate;
  • rotazionale, che viene usato per manufatti come serbatoi, fusti, contenitori larghi e cavi.

Nel processo di trasformazione, le materie plastiche possono essere integrate da fibre arammidiche, di carbonio o di vetro, per consentire prestazioni particolari: nascono così i compositi, utilizzati per imbarcazioni, caschi, auto, ecc.

La temperatura di impiego delle materie plastiche, per la produzione di manufatti, varia in funzione della materia prima utilizzata: è fra 150° e 170° C per i termoplastici più usati (PE, PET, PP, PS, PVC); temperature superiori a 220° C sono necessarie per la lavorazione di alcuni polimeri speciali.

Soffiaggio

Il polimero fuso viene sottoposto a soffiaggio con aria o vapore, in modo da assumere la forma dello stampo in cui […] è alimentato.

Application Sectors

On account of their characteristics and properties, plastics can be used in countless applications. Developments in production, processing machines and processing methods have made it possible to attain excellent results in many different application sectors. Theoretically, plastics can be developed to obtain virtually any combination of properties to suit any desired application.

Because of these properties, plastics are increasingly used in the following areas of application:

  • Packaging
  • Building industry
  • Mobility and transport
  • Healthcare
  • Electronics
  • Agriculture
  • Sport and Entertainment

Fonte: PlasticsEurope the facts 2019

The figure above shows a breakdown of plastic materials by application.

Fonte: PlasticsEurope the facts 2019

The previous figure describes the applications of the main polymers and their significance as a percentage of the quantities processed in Europe.

Fonte: PlasticsEurope the facts 2019

The previous figure shows the significance of each polymer for each individual application and for different applications.